Descrizione:

L'incantatore si appella a un potere sacrílego per punire i suoi nemici. Il potere assume la forma di una raggelante massa di oscurità dalla quale si protendono numerosi artigli. Soltanto le creature buone e neutrali (quelle non malvagie) vengono influenzate da questo incantesimo.
L'incantesimo infligge 1d8 danni per livello dell'incantatore (fino a un massimo di 15d8) sulle creature buone e le rende stordite per 1d4 round. Superando un tiro salvezza sulla Tempra, il danno viene dimezzato e l'effetto di stordimento viene negato.
L'incantesimo infligge solo la metà dei danni a quelle creature nè buone ne' malvagie, che non vengono neanche stordite. Tali creature possono ridurre il danno della metà ulteriormente (arrivando a un quarto del risultato del tiro) superando un tiro salvezza sui Riflessi.