Descrizione:

L'incantatore può suscitare nel soggetto numerosi incubi infestati da demoni, talmente verosimili e terrificanti che il sonno non procura alcun riposo e da spingere il soggetto gradualmente al suicidio. L'incantatore deve disporre di un frammento di carne del bersaglio e mettere a segno un attacco di contatto nel momento in cui lancia piaga degli incubi. Se il bersaglio non supera il suo tiro salvezza sulla Tempra, l'incantesimo inizia ad avere effetto. Subito dopo, l'incantatore deve intonare una litania per 12 ore alla settimana e pagare il costo di corruzione dell'incantesimo ogni settimana in cui desidera mantenere attivo l'incantesimo.
Il soggetto inizia a sentire gli effetti di questo incantesimo la prima volta in cui si addormenta, nel momento in cui visioni di divinità malvagie e di demoni iniziano a tormentarlo. Gli incubi continuano ogni notte, e ogni notte il soggetto subisce 1d4 danni al Carisma e non recupera nessun punto ferita per guarigione naturale. Quando il soggetto scende a Carisma 0, entra in una trance in cui offre mentalmente la sua anima a un demone per farsi divorare. Quella notte il soggetto muore, e nemmeno un incantesimo resurrezione pura riuscirà a salvarlo.
Il soggetto ha diritto a un nuovo tiro salvezza ogni giorno per resistere all'incantesimo, e se ne supera uno, riesce a porre fine all'incubo. Se l'incanteslmo ha successo fino in fondo, il focus scompare, e l'incantatore capisce da questo che il soggetto è morto.