Descrizione:
L'incantatore crea dal nulla un piano di forza brillante a forma di spada. La spada colpisce qualsiasi avversario entro il raggio
di azione, come desidera l'incantatore, a partire dal round in cui lancia l'incantesimo. La spada attacca il bersaglio designato
una volta in ogni round nel turno dell'incantatore. Il suo bonus di attacco è pari al livello dell'incantatore + il suo bonus di
Intelligenza o di Carisma (per maghi o stregoni, rispettivamente) con un addizionale bonus di potenziamento +3. In quanto
effetto di forza, può colpire creature eteree e incorporee. Infligge 4d6+3 danni di forza, con un intervallo di minaccia di 19-20
e un moltiplicatore al critico x2.
La spada colpisce sempre dalla direzione dell'incantatore. Non ha bonus di fiancheggiamento, e non può essere utile a un
combattente per ottenerlo. Se la spada oltrepassa il raggio di azione rispetto all'incantatore, se esce dalla sua visuale, o se
questi non la sta guidando mentalmente, la spada ritorna al suo fianco e lì rimane fluttuando.
Ogni round dopo il primo, l'incantatore può usare un'azione standard per spostare la spada da un avversario ad un altro. Se
non lo fa, la spada continua ad attaccare il bersaglio del round precedente. La spada non può essere attaccata o danneggiata da
attacchi fisici, ma dissolvi magie, disintegrazione, una sfera annientatrice o una verga della cancellazione hanno effetto su di
essa. La CA della spada e' 13 (10, bonus di taglia +0 per un oggetto Medio, bonus di deviazione +3).
Se una creatura attaccata ha una resistenza agli incantesimi, la prova di resistenza viene effettuata la prima volta che viene
colpita dalla spada. Se ha successo, l'incantesimo viene dissolto. Altrimenti, la spada ha i suoi effetti normali su quella
creatura per tutta la durata dell'incantesimo.
Focus: Una spada in miniatura di platino, con l'impugnatura e il pomello di rame e zinco. Farla costruire costa 250 mo. |