Descrizione:

Quando l'incantatore lancia l'incantesimo, subisce 2d4 danni, ma viene guarito dello stesso ammontare di punti ferita quando la mano fa ritorno al suo braccio (a meno che non venga distrutta o non le venga impedito di tornare in qualche modo alla fine dell'incantesimo). Il danno guarisce normalmente. Fintanto che l'incantesimo ha effetto, la mano fluttuante può lanciare qualsiasi incantesimo con raggio di azione di contatto che l'incantatore sia in grado di lanciare. L'incantesimo conferisce all'incantatore un bonus di +2 agli attacchi di contatto in mischia effettuati con la mano fluttuante, che può essere mossa come se fosse ancora attaccata al braccio. La mano può effettuare attacchi ai fianchi proprio come una creatura. La mano può sferrare un pugno su un avversario (un normale attacco senz'armi con un bonus di attacco +2), oppure afferrare oggetti e spostarsi (usando la normale Forza dell'incantatore). La mano può effettuare attacchi di lotta, ma viene considerata di taglia Minuscola. Se la mano esce dal raggio di azione dell'incantesimo, se l'incantatore non  riesce più a vederla o se non può più comandarla, la mano tenta da sola di fare ritorno all'incantatore e di riattaccarsi al polso. La mano è dotata di eludere migliorato (danni dimezzati in caso di fallimento del tiro salvezza sui Riflessi e nessun danno in caso di tiro salvezza riuscito), dei bonus ai tiri salvezza dell'incantatore e di CA 22. Il modificatore di Intelligenza dell'incantatore viene applicato alla CA della mano come se si trattasse della Destrezza della mano. La mano possiede 2d4 punti ferita, lo stesso ammontare perso dall'incantatore al momento della sua creazione.